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abbattimento

Impianti di abbattimento emissioni atmosfera

L’importanza dei sistemi di abbattimento


Le produzioni industriali generano numerosi inquinanti aerodispersi, che possono risultare dannosi per l'ambiente e per la salute degli operatori, in quanto possono provocare l'insorgenza di disturbi o patologie, più o meno gravi, che possono interessare le vie respiratorie, la pelle ed il sistema nervoso.
Molto dipende dai tempi di esposizione e dal tipo di sostanza con cui si viene a contatto.

Tuttavia, per preservare al meglio il benessere psicofisico di chi opera nelle industrie, è sempre bene evitare che si verifichino contatti diretti con le sostanze pericolose. Per tale ragione, è necessario che le aziende si avvalgano di impianti di abbattimento delle emissioni in atmosfera, le quali si possono presentare sotto forma di:

  • polveri
  • fumi
  • solventi
  • odori
  • nebbie oleose

Impianti di abbattimento fumi

Gli impianti di abbattimento fumi industriali sono necessari sia per prevenire la salute dei dipendenti che per preservare l’ambiente.
L’impianto di abbattimento fumi, attraverso un sistema di filtri è in grado di ridurre drasticamente la quantità di inquinanti gassosi derivanti dalla produzione industriale.

La combustione, per esempio, è un processo che genera differenti fumi nocivi.
Grazie agli impianti di abbattimento fumi è possibile eliminare quasi il 100% del particolato derivante dalla combustione.
In ambito industriale, ogni materiale lavorato produce fumi nocivi differenti e, di conseguenza, anche l’impianto per abbattimento fumi deve utilizzare dei sistemi di filtraggio differenti per avere una massima efficienza.

Sono differenti le tipologie di impianti di abbattimento fumi:

  • Le torri scrubber vengono utilizzate per abbattere fumi a umido
  • I filtri a tasche vengono utilizzati per l’abbattimento di fumi oleosi
  • I filtri elettrostatici vengono installati per separare ed abbattere fumi oleosi composti da particelle solide e liquide a flusso gassoso

Grazie agli impianti di abbattimento fumi acidi è possibile eliminare dall’aria macroinquinanti presenti nei fumi come:

  • Gli ossidi di zolfo (SOx), sia anidride solforosa che anidride solforica, a contatto con l’acqua reagiscono e generano acido solforico.
  • L’acido cloridrico (Hcl), un idracido composto da cloro e idrogeno, ha un odore pungente ed è altamente tossico.
  • L’acido fluoridrico (HF), un acido minerale gassoso a temperatura ambiente e molto velenoso.

Impianti di abbattimento polveri

Gli impianti di abbattimento polveri vengono installati sia all’interno di aziende e officine che in cave di frantumazione o di aree destinate al deposito di materiali da parte di camion come per esempio i punti di riciclaggio dei rifiuti o i cementifici.

Grazie ai sistemi di abbattimento polveri è possibile ridurre notevolmente la concentrazione di polvere nell’aria.
Dalle falegnamerie, alle aziende che lavorano il marmo, fino ad arrivare alle imprese che effettuano lavorazioni meccaniche.
Ogni tipologia di attività ha la necessità di abbattere le polveri derivanti dalla propria produzione.
Questo è necessario sia per rispettare le normative ambientali che per quelle sanitarie.

I principali impianti di abbattimento polveri sono:

  • I cicloni separatori, che permettono l’abbattimento di polveri inquinanti attraverso la separazione delle particelle grazie alla forza centrifuga.
  • I multicicloni, che garantiscono un’ottima depolverizzazione industriale grazie al meccanismo della captazione
  • Gli scrubber venturi, grazie alla centrifuga riescono ad isolare le polveri e a purificare l’aria

Gli impianti di aspirazione polveri sono dotati di un aspiratore in grado di trasportare dal punto di captazione al punto di espulsione le polveri.
La quantità di polvere prodotta e la sua composizione sono fondamentali per stabilire con precisione quale impianto di abbattimento polvere sia più adatto per la tua azienda.


Impianti di abbattimento solventi

Gli impianti di abbattimento solventi funzionano grazie alla presenza di carboni attivi auto-generati.
Grazie a questi impianti è possibile eliminare quasi totalmente la presenza dei solventi nell’aria.

Le attività che richiedono maggiormente l’installazione di un impianto di purificazione dell’aria dai solventi sono realtà nelle quali vengono svolte operazioni di verniciatura o nelle quali vengono utilizzati prodotti chimici a base di solventi come per esempio le tipografie.

I filtri a carboni attivi vengono impiegati per purificare l’aria dai solventi.
I carboni attivi, grazie alla loro composizione di atomi di carbonio vegetale o minerale, sono in grado di assorbire i solventi inquinanti.
Il carbone attivo permette, in primo luogo, di separare l’aria e il solvente.
Successivamente, grazie alla disidratazione del solvente, è possibile separare le sostanze nocive dall’acqua.

Grazie agli impianti di abbattimento solventi è possibile filtrare quasi il 100% dei COV (composti organici volatili).
I COV sono composti da differenti elementi chimici e molecole nocive sia per l’ambiente che per la salute dei tuoi dipendenti e, la loro elevata volatilità ne accentua la pericolosità.

Le sostanze più inquinanti sono senza ombra di dubbio i diluenti, le vernici industriali e le benzine.


Impianti di abbattimento nebbie oleose

Le nebbie oleose sono composte da particelle dannose sia per la salute che per i circuiti elettrici dei macchinari della tua azienda.
È importante installare un impianto di abbattimento nebbie oleose per evitare irritazioni alla cute, problemi alla vista, asma e tumori ai polmoni.

I filtri a coalescenza permettono di abbattere le nebbie oleose.
Grazie ad essi, infatti, le particelle nocive si aggregano tra di loro fino a diventare molecole complesse con un peso specifico tale da farle precipitare all’interno del filtro e, quindi, di dividerle totalmente dall’aria.

La filtrazione di nebbie oleose è favorita dalla coalescenza spontanea, basti pensare a quando si mettono in un recipiente acqua e olio, le due sostanze tenderanno a dividersi avendo il minor numero di punti di contatto possibile.
Questo fenomeno, però, richiede tempo e richiede che le due sostanze non siano sollecitate meccanicamente.
I filtri a coalescenza hanno il compito di accelerare questo fenomeno e di facilitare la separazione delle molecole di olio dall’aria.

Una volta separate le molecole di olio, avviene l’aspirazione delle nebbie oleose che, aumentando il proprio peso specifico, cadono nel filtro e vengono poi facilmente smaltite.
In questo modo è possibile ottenere una purificazione quasi totale dell’aria e migliorare le condizioni di lavoro dei tuoi dipendenti e l’efficienza dei tuoi macchinari.

Realizzazioni

Realizzazione di filtri carboni attivi

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Aree d’intervento

di seguito un elenco delle aree correlate a questa tecnologia

Come abbattere gli inquinanti

Qualora l'inquinante da trattare abbia una certa rilevanza economica, è consigliato scegliere dei processi che ne consentano il recupero ed il riutilizzo, come la condensazione o l'adsorbimento. Nel caso in cui, invece, le sostanze inquinanti siano dotate di un buon potere calorifico ed il loro reimpiego non sia conveniente in termini economici, si può pensare di procedere al loro incenerimento e ad il conseguente recupero dell'energia che si libera in forma termica.

Infine, qualora le lavorazioni industriali generino emissioni allo stato gassoso cariche di particelle, è necessario provvedere all'abbattimento degli inquinanti, attraverso l'impiego di particolari sistemi, quali i cicloni, i precipitatori elettrostatici, le camere a deposizione, i separatori ad umido od i filtri tessili. Sulla base di tali principi di abbattimento dei contaminanti industriali, sono stati ideati numerosi dispositivi portatili o fissi, al fine di rimuovere dall'aria le sostanze nocive e tenere sottocontrollo l'inquinamento negli ambienti di lavoro.

Dal punto di vista strutturale, generalmente, tali dispositivi presentano una zona di filtraggio esterna che consente l'abbattimento delle polveri di dimensioni maggiori, alla quale è associato un filtro per l'assorbimento del particolato più piccolo. Inoltre, più internamente, si ritrova un filtro a carboni attivi, che consente di captare i gas, i fumi e gli odori. Motore di tale sistema è certamente la ventola spirante, che garantisce la movimentazione del flusso d'aria e, dopo la depurazione, il suo deflusso all'esterno.

A chi è bene affidarsi per l'abbattimento degli inquinanti

La L.M. Tecnologie dell'aria vanta oltre 30 anni di esperienza nella progettazione di impianti per l'abbattimento delle emissioni industriali. I clienti possono contare su un team di esperti e sull'impiego di materiali e di tecnologie all'avanguardia, nel pieno rispetto delle normative vigente in materia di sicurezza sul lavoro. Grazie alla continua ricerca di soluzioni innovative nell'ambito della sanificazione dell'aria degli ambienti produttivi, tale azienda è in grado di individuare le migliori modalità di intervento per ogni problematica e per i diversi ambiti industriali.