Impianti di aspirazione per il settore della meccanica
Nel settore della meccanica i gas di scarico tossici che provengono dalle automobili, come l’ossido di carbonio, i fumi di saldatura, le polveri di carteggiatura e di sabbiatura, i travasi ed i cambi di olio,
i cavi elettrici e quelli a aria compressa, sono solo alcuni dei punti critici.
Nelle autofficine, nelle carrozzerie, nei centri di revisione e nelle concessionarie di autovetture infatti sono utili gli impianti di aspirazione per quasi ogni operazione meccanica, per
garantire un'aria pulita e un ambiente di lavoro sicuro per gli addetti ai lavori.
L.M. Tecnologie dell’aria propone appositamente per il settore della meccanica impianti di aspirazione idonei, come aspiratori di gas di scarico, aspiratori dotati di arrotolatori, braccia di aspirazione a
bandiera, bocchette per un’aspirazione diretta, aspiratori industriali centralizzati o carrellati, pozzetti di aspirazione posti sotto al pavimento, elettroaspiratori, elettroventilatori, filtri
vari etc.: una gamma completa di impianti di aspirazione per l’industria meccanica.
Tecnologie
correlate agli impianti di aspirazione nel settore meccanica
I rischi e il tipo di impianti nell’industria meccanica
Gli impianti di aspirazione proposti nel settore della lavorazione meccanica sono tutti dispositivi all’avanguardia e specifici per trattare i fumi, le polveri e le nebbie oleose.
I processi di lavorazione manuale o automatica delle macchine utensili e delle automobili, mettono infatti in serio pericolo la salute degli addetti ai lavori.
Le soluzioni che si possono adottare sono le classiche unità filtranti a tasche o anche sistemi di filtrazione più innovativi, come quelli che utilizzano il principio della coalescenza al fine di
effettuare una separazione dei vapori di oli minerali e delle nebbie provenienti dai lavori meccanici. I sistemi installati rappresentano le migliori tecnologie disponibili. Per la separazione delle
polveri secche, si utilizzano sistemi di filtrazione a maniche oppure a cartucce.
In questo settore non è raro sia necessaria la lavorazione di materiali come ottone, acciaio al carbonio, ferro e rame, per questo è necessario un impianto di aspirazione che filtri i
fumi derivanti da questi metalli. In molti casi questi fumi contengono anche nebbie oleose derivanti dagli additivi usati, quindi sono ancora più minacciosi.
Durante la saldatura sono necessari impianti di aspirazione che rispondano alle esigenze degli operatori di questo settore della meccanica, soluzioni robuste e di
qualità: come braccia di aspirazione alla fonte, filtri per impianti centralizzati e per postazioni singole, elettroventilatori, sistemi per la separazione dei diversi box di saldatura e che proteggano
dai raggi UV.
Se il processo prevede resinatura, incollaggio, levigatura e taglio di materiali compositi, le esalazioni e le polveri sono molto fini, quindi necessitano di prodotti dotati di filtri particolari
per il reparto, a carboni attivi e filtri assoluti specifici per il settore, conformi anche alle normative ATEX.
Per polveri sottili generate invece da operazioni di carteggiatura è opportuno adottare soluzioni filtranti con cartuccia autopulente, da connettere direttamente all’utensile
usato o utilizzare in combinazione un braccio aspirante autoportante.
Quando si opera su macchinari, i pericoli di inalare sostanze nocive sono numerosi. Alcune situazioni possono essere:
- affilatura degli utensili
- saldatura parti in metallo
- dentatura degli ingranaggi
- fresatura, levigazione e tornitura
- elettroerosione
- tranciatura e taglio
- verniciatura di carrozzerie.